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Come riviltalizzare un marchio decaduto.

Ultimamente è possibile notare la tendenza di alcune cui start-up che provvedono a ridepositare  marchi caduti in disuso per cercare di dare loro nuova vita. Proprio di recente il marchio della celebre  maison “Paul Poiret” è stato recentemente messo in vendita dai suoi proprietari dopo essere stato dormiente per circa 80 anni.

Nei campi della moda, dell’orologeria, dei dolciumi e del tabacco, alcune aziende hanno recentemente provato a rivitalizzare marchi caduti in disuso ma ancora presenti nell’immaginario collettivo.
Rilanciare un marchio può far risparmiare milioni di dollari in costi di marketing che possono essere utilizzati per altri investimenti. 

In realtà, esiste un vero e proprio market place per l’acquisto di vecchi marchi, ma non è sempre necessario acquistare un marchio per ottenere i diritti di privativa. 

Il primo passo per far rivivere un vecchio marchio è quello di indagare la titolarità dei diritti ed il suo uso effettivo conducendo una ricerca di anteriorità. Infatti è bene sapere che i diritti concessi da un marchio decadono se il segno distintivo  non viene utilizzato entro cinque anni dalla sua registrazione. 

Se il marchio è stato utilizzato di recente o il marchio non è ancora decaduto, si può considerare di contattare il titolare del marchio per informarsi sulla eventuale disponibilità e offerta di acquistarlo insieme con qualsiasi altra proprietà intellettuale potrebbe essere necessario portare il prodotto torna alla vita.

Se il marchio invece è decaduto, allora si potrà procedere, con le opportune cautele, al nuovo deposito.